Antefatto
La Giunta Capitolina, con Deliberazione n. 255 del 17 luglio 2023, ha aumentato l’imposta di soggiorno da €3,50 a €6,00. A Roma il colosso degli affitti brevi Airbnb incassa e versa l’imposta di soggiorno. Sfortunatamente il funzionamento del portale ha fatto sì che a tutte le prenotazioni effettuate prima del giorno d’inizio della nuova tariffa (1 ottobre), anche se il check-in era previsto successivamente a questa data, fosse applicata la vecchia tariffa di €3,50 invece che la nuova come avrebbe voluto la legge.
Il comune guidato dal sindaco Gualtieri ha informato gli utenti che avrebbe preteso da loro il pagamento della differenza.
Criticità Tecniche del Sistema Gecos
Il sistema del comune per la contabilizzazione del contributo di soggiorno, Gecos, non prevedeva alcun sistema per la rendicontazione di questi soggiorni a metà. L’amministrazione ha perciò lasciato in sospeso i cittadini per alcuni mesi nell’attesa di scoprire cosa avrebbero dovuto fare al momento della dichiarazione trimestrale “speciale” di gennaio 2024.
E’ stato infine aggiunto un pulsante col quale i cittadini possono indicare l’importo già versato dall’intermediario (i €3,5 euro in luogo dei €6 dovuti).
È stato altresì comunicato ai cittadini che dovranno registrare i soggiorni interessati da questo inconveniente come soggiorni a tariffa ordinaria. Nel calcolo finale del saldo da pagare infatti, la cifra addebitata al cittadino sarà decurtata dell’ammontare riscosso dall’intermediario e registrato dal cittadino stesso.
Facciamo un esempio
Io ho un solo soggiorno avvenuto dopo il 1 ottobre con imposta di soggiorno vecchia a 3,50. Riguarda un ospite che ha soggiornato una notte. Inserisco perciò un soggiorno a tariffa ordinaria di una notte, con un ospite (totale dovuto €6 in virtù della nuova tariffa).
Nella pagina di validazione della comunicazione, trovo un pulsante che mi permette di inserire l’importo già versato dall’intermediario, nel mio caso €3,50.
Una volta inserito l’importo già versato dall’intermediario, il mio totale da saldare sarà decurtato di questo importo, ed ammonterà perciò ad €2,5 invece di €6.
Attenzione: Niente Funzione Range di Soggiorno
Per quanto riguarda questa dichiarazione (IV trimestre 2023), appare sconveniente utilizzare la funzione range di soggiorno che permetteva di accorpare tutti i soggiorni di un periodo lungo fino a un mese. È invece preferibile inserire soggiorno per soggiorno, evitando di mischiare pernottamenti a tariffa diversa.
Foto-Guida Passo Passo
- Accedere alla propria area contributo di soggiorno con lo SPID.
- Cliccare sull’icona delle ricevute:
3. Emettere la prima ricevuta indicando check-in, check-out e numero di pernotti. I pernotti per cui gli ospiti hanno pagato €6, andranno aggiunti a tariffa esente (motivo esenzione: notti intermediate da Airbnb), quelli per cui gli ospiti hanno pagato €3,50 invece andranno indicati a tariffa ordinaria:
4. Una volta inseriti tutti i soggiorni del trimestre, passate alla sezione “comunicazione” con l’icona del l’aeroplanino di carta:
5. Scorrere in basso e aprire la sezione inserisci riscossione intermediario:
6. Calcolare la cifra totale incassata da Airbnb in relazione alle prenotazioni per cui gli ospiti hanno pagato una tariffa di €3,5 invece di €6 ed inserirla in questa sezione:
7. Validare la comunicazione e pagare la differenza.
